Il manifesto di giocAosta 2024 è ideato da Mauro Chiabotto, che ha raccolto la sfida di giocare con l’arte e di farci giocare delle intelligenze artificiali per raccontare la nostra festa da Urlo.

Qui sotto, invece, trovate i nostri “ambasciatori” delle scorse edizioni, che dal 2014 al 2023 hanno goduto del lavoro del QZR Studio: lo studio lucchese ha accompagnato per un decennio la comunicazione di giocAosta, con un contributo fondamentale per guardare all’esterno. Arnaldo Filippini ha firmato le illustrazioni dal 2016 in poi, anche se nel 2017 la mano invece è stata quella di Marta Fioravanti, nel 2015 di Valentina Fuzzi e nel 2014 di Laura Belli. Nei due anni precedenti (2013 e 2012) i manifesti sono usciti dal fascinoso laboratorio di Enrico Massetto, l’illustratore-scultore che ha creato il Greundzo, con il tocco grafico del nostro amico Giuliano. Il 2011 è stato di Guido “Mocs” Favaro, mentre il 2010 è stato quello del fortunato incontro con i pennelli di Marie Cardouat (autrice dei disegni di Dixit!). E aggiungiamo una chicca “vintage”: il manifesto super-artigianale del 2009, quando giocAosta era poco più che una scommessa spericolata… quanti passi avanti!