Mentre rimettiamo tutto in ordine, prendiamo fiato e mettiamo in fila (in ordine sparso) una lunga serie di nomi per dei ringraziamenti che saranno inevitabilmente incompleti, ma che sono un modo per raccontare a tutti quanto collettivo sia il progetto di giocAosta.
Grazie agli enti che ci hanno sostenuto economicamente: Assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, Europe Direct Vallée d’Aoste, Comune di Aosta, Fondazione CRT. Lavoriamo molto per ripagare la loro fiducia, e speriamo di averli ancora al nostro fianco in futuro per continuare a crescere insieme.
Grazie a tutte le associazioni, i gruppi e gli enti che hanno realizzato le attività di giocAosta: Legningegno, Tourneurs de la Basse Vallée, Comitato Scacchistico Valdostano, Marco Merlino, Associazione Museo Ferroviario Valdostano, Federazione Italiana Ciclotappo, Aosta Gundam Builders, Ghostbusters VdA, Wherewolf Piemonte, Giocatorino, La Tavola Gioconda, Partecipare Conta, Fondazione Clément Fillietroz – Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta, Magicatori Aosta, I Sussurri del Dolmen, Bridge Club La Vallée, Board Italian Gamers, Gioco dell’Anno, Akhet, a-gaming, Progetto Ludico Valsusa, Mensa, Radio La Gare, Games Academy Aosta, Ludobus Torino, Espansione Ludica.
Grazie agli enti che hanno voluto accoglierci nei loro spazi, realizzando attività o sostenendo le nostre: la Soprintendenza ai beni e le attività culturali (per Criptoportico Forense, Museo archeologico regionale, Centro Saint-Bénin e Hôtel des États), l’Assessorato regionale agricoltura e risorse naturali (per il Jardin Alpin e per il parco di Sant’Orso), il CSV Onlus della Valle d’Aosta, la Cittadella dei giovani di Aosta.
Grazie alle case editrici che hanno voluto essere ancora una volta al nostro fianco: Asmodée, Cranio Creations, dVgiochi, Fever Games, Ghenos, Giochi Uniti, Hasbro, Logica Giochi, Oliphante, Placentia, Post Scriptum, Red Glove.
Grazie ai nostri partner: QZR Studio per il progetto di comunicazione, Chicchi di grano per il pane, Gros Cidac per tutto quello che ha riempito il pane, Roberto Sport per il calcio balilla, Libreria Brivio per i giochi, Infoedro per il supporto tecnico, Institut Agricole Régional per il vino, Fastalp per la connessione web, Sant’Orso dolciumi per le bustine di zucchero, Studio Martini per il sito della caccia al tesoro.
Grazie ai locali che ci hanno accolto, a partire dal Caffè Quotidiano e dal Gekoo, e grazie a tutti i commercianti di Aosta che si sono uniti a noi donandoci premi per la Lottericca o accogliendo gli enigmi della nostra caccia al tesoro nelle proprie vetrine.
Grazie ai nostri fornitori storici e a quelli nuovi, in un elenco più incompleto di tutti: Convitto Chabod, Co.Pro., Tandem, L.A.P.E., Pubblicarrello, Ferramenta Pasquale, Egyp, Bricofer, Self, Duclos, La Prealpina, Supermagnete, Pixartprinting, Flyeralarm, Multigrafica, L.A.R.T.E., Chessex, Europcar, Ad Forum, Quality Rent, Ecoservice, All System e tanti altri.
Grazie ai tanti uffici comunali cui abbiamo inoltrato le richieste più strane, per la collaborazione dimostrata e per l’aiuto dato a superare gli intoppi burocratici sulla strada di un grande progetto. Grazie all’Assessorato regionale attività produttive, per aver ancora una volta condiviso con noi gli spazi la tendostruttura di piazza Chanoux.
Grazie a tutti i giornalisti che ci hanno seguito e alle testate (ludiche e non) che hanno voluto raccontare giocAosta ai propri lettori/spettatori/ascoltatori, amplificando il messaggio che abbiamo lanciato dal centro di Aosta.
Grazie a chi ci ha sostenuto con il crowdfunding, mettendo le basi per la prossima edizione di giocAosta.
Grazie infine (e soprattutto) a tutti i volontari e a tutti coloro che sono venuti a giocare con noi, rendendo grande giocAosta. È stato un successo.